Home I problemi
dell'Universita'

Lo studio delle Dinamiche Universitarie, cioe' di tutti quei processi che portano l'Universita' ad essere quella che e', e' ampiamente trascurato. Anche se non mancano testi in proposito, essi appaiono spesso appiattiti sugli aspetti scandalistici dell'Universita', oppure, si ammette che esistono dei problemi, ma si conclude che le cose vanno migliorando, e che quello che non e' stato ancora risolto, verra' sicuramente risolto negli anni a venire. Senza pensare poi a quei documenti celebrativi, di carattere ufficiale, dove si lodano i risultati conseguiti per partito preso: d'altra parte come potrebbe un Rettore dichiarare al mondo che la sua Universita' e' in grave difficolta' e che sarebbe meglio che gli studenti si rivolgessero altrove?

In realta' nessuno, e purtroppo mi tocca di dire nessuno, pare volere affrontare sistematicamente i problemi dell'Universita'. E' anche stato detto piu' volte che all'Universita' si studia di tutto, salvo l'Universita' stessa. In realta' documenti, anche coraggiosi, esistono, con critiche taglienti e incisive, ma tutto in un clima di sostanziale superficialita' ed estemporaneita'. Dopo avere denunciato un certo problema e' come se le energie a questo punto si fossero esaurite, si considerasse la questione chiusa, e niente viene intrapreso per portare il problema a soluzione.

L'Universita' cambia, ma non per spinte che provengano dall'interno dell'Universita' stessa, ma per spinte esterne, governate per lo piu' da politici che ne conoscono ben poco la struttura. I professori sono cosi' appiattiti in un continuo ed estenuante lavoro per la sopravvivenza, impegnati continuamente nella soluzione di problemi contingenti generati dai riformatori, che nel tentativo di risolverne i problemi, all'atto pratico non fanno altro che sostituire ai problemi vecchi problemi nuovi.

Chi comprende qualcosa lo tiene per se stesso o per qualche amico. E chi non comprende vive in uno stato di beata illusione, che lo puo' condurre a proposte piu' strane che sbagliate. L'intreccio di tutte queste influenze induce nell'Universita' un'evoluzione quasi casuale, che ha scarsissime probabilita' di imboccare la strada giusta in tempi ragionevoli.

In questo sito ci proponiamo di pubblicare documenti di varia natura che riguardano l'Universita' e la sua storia passata. Incominciamo con un libro concepito e poi steso nei primi anni seguenti al 1993, successivamente revisionato piu' volte fino al 2001, intitolato I problemi dell'Universita'.

Dopo di allora ho individuato altre problematiche, forse ancora piu' importanti di quelle riferite nel testo. In particolare, la prospettiva di una loro soluzione mi appare oggi opera ben piu' titanica di quella, gia' scoraggiante, che valutavo una quindicina di anni fa.

Ma non c'e' alternativa. I problemi vanno affrontati, e per questo innanzitutto capiti. E' il primo passo obbligato per ogni speranza di miglioramento duraturo.


Franco Mattioli, e-mail: franco.mattioli@unibo.it
Bologna, 1 jan 2016.


Piano di pubblicazione de I problemi dell'Universita'

Bisogna tener conto del periodo in cui il testo e' stato scritto, perche' alcuni riferimenti o la mancanza di certi riferimenti sono legati ad esso. Ma si tratta di poca cosa: la maggior parte delle considerazioni portate e' ancora valida, proprio perche' fa riferimento a problemi di base, che rimmarrano ancora negli stessi termini forse per molti decenni.

Rispetto all'edizione del 2001 apportero' la quantita' minima di correzioni, in modo da non modificare il significato del testo e mantenerne il valore storico.

Il testo e' organizzato come una sequenza di capitoli che possono essere letti anche indipendentemente l'uno dall'altro.

Probabilmente alcune affermazioni possono apparire di difficile interpretazioni. In realta' ad ogni mia affermazione di carattere generale potrei far seguire una serie di esempi concreti. In questo modo pero' il testo diventerebbe molto piu' pesante, e potrebbe far perdere di vista il quadro globale della situazione.